
Misure chirurgiche
Fase II – Chirurgia parodontale
Eventuali alterazioni patologiche ancora presenti in seguito alla fase I (interruzione della diffusione dell’infiammazione) vanno trattate chirurgicamente. Vengono privilegiate le seguenti tecniche:
- curettage a cielo chiuso;
- curettage a cielo aperto o chirurgia a lembo;
- gengivectomia (interna o esterna);
- gengivoplastica;
- rigenerazione tissutale guidata (Guided Tissue Regeneration = GTR);
- trapianto di mucosa;
- vestiboloplastica;
- osteoplastica.
A partire dagli anni ’70 si è diffusa la tendenza a evitare la riduzione delle tasche tramite intervento chirurgico radicale. La gengiva non viene più accorciata per asportare la tasca. Il moderno trattamento parodontale prevede la pulizia della superficie radicolare al fine di prevenire l’aumento della profondità delle tasche indotto da un processo infiammatorio. Sebbene la gengiva non ricresca, l’infiammazione regredisce notevolmente.