Otturazioni dentarie

La scelta del materiale da otturazione dipende dalla natura del difetto. Lo sviluppo di otturazioni adesive con l’impiego della tecnica della mordenzatura con acido ha portato, nel settore della terapia di otturazione, al rapido sviluppo di nuovi materiali. Fino a quel momento si usava quasi esclusivamente l’amalgama come materiale da otturazione nel settore dei denti posteriori. Solo in minima parte venivano realizzati inlay (otturazioni fuse).

Classi cavitarie

Classi cavitarie 

Gli spazi residui che si creano a seguito della preparazione, le cavità, vengono suddivisi, a seconda della localizzazione della lesione cariosa, in cinque classi. Tale classificazione è importante dal punto di vista pratico ai fini della descrizione dell’otturazione.

  

Classe 1    Cavità che interessano i solchi e i forami ciechi 
Classe 2    Cavità situate sulle superfici prossimali dei molari e dei premolari 
Classe 3   Cavità situate sulle superfici prossimali degli incisivi e dei canini senza interessamento dell'angolo incisale 
Classe 4   Cavità situate sulle superfici prossimali degli incisivi e dei canini con interessamento dell'angolo incisale 
Classe 5   Cavità che interessano la zona del colletto