
Cause delle malattie della polpa
La causa è per lo più una piccola lesione cariosa nello smalto, che si estende fino alla dentina. Il dente presenta una notevole sensibilità al caldo, al freddo e al dolce. La causa di questo processo è dovuta ai molti tubuli dentinali, nei quali si trovano le terminazioni nervose della polpa. Questo fine tessuto, che ingloba vasi e fibre nervose che nutrono il dente, è collegato al sistema vascolare e nervoso dell’organismo tramite il forame apicale.
Finché la carie non ha raggiunto la polpa, il danno insorto può essere riparato e si può formare persino la dentina terziaria. Ma quando i batteri penetrano fino alla polpa, si verifica un processo infiammatorio che interessa la polpa dentale, denominato “pulpite”.
Una pulpite può essere causata dai seguenti fattori:
- microbici (ad es. per carie profonda);
- traumatici (ad es. a causa di un incidente);
- chimici (ad es. a causa di materiali dentali);
- termici (ad es. dovuta a calore nelle fasi di preparazione);
- fisici (ad es. a causa della disidratazione della dentina).